Dils si conferma tra le aziende italiane con le migliori performance di crescita

La società, leader nel settore immobiliare, entra per il sesto anno consecutivo nelle classifiche “Leader della Crescita” e “Campioni della Crescita”.

Dils, azienda leader nel real estate guidata da Giuseppe Amitrano, entra per il sesto anno consecutivo nelle classifiche “Leader della Crescita”, realizzata da Statista con Il Sole 24 Ore, e “Campioni della Crescita” condotta dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza – ITQF in collaborazione con La Repubblica Affari&Finanza. Entrambe le indagini hanno lo scopo di individuare le aziende italiane che nel triennio 2019-2022 hanno registrato il più alto tasso di crescita medio annuale, trainando lo sviluppo e la competitività del Paese attraverso l’innovazione e la tecnologia.

La classifica “Leader della Crescita 2024”, pubblicata oggi da Il Sole 24 Ore, ha monitorato 500 aziende italiane indipendenti che hanno avuto una crescita prevalentemente organica e che hanno registrato un fatturato di almeno 100mila euro nell’anno 2019 e di almeno 1,5 milioni di euro nel 2022. L’analisi registra livelli di crescita in forte aumento, con il fatturato totale che si attesa a oltre 11 miliardi di euro trainato dalle aziende dei settori “Energia e servizi pubblici”, “Costruzione e ingegneria” e “Produzione industriale”.

Secondo l’indagine “Campioni della Crescita 2024”, pubblicata la scorsa settimana da La Repubblica Affari & Finanza, il fatturato complessivo degli 800 campioni della crescita selezionati ha quasi raggiunto i 27 miliardi di euro nel 2022, in aumento del 112% rispetto al 2019, mentre il tasso di crescita annuale del triennio si è attestato al 37,5%. Il successo di quelle aziende ha dato un notevole impulso ai livelli di occupazione del Paese, contribuendo a creare circa 30mila nuovi posti di lavoro in Italia.

Negli ultimi 3 anni, Dils ha registrato una crescita media annua composta (CAGR) di oltre il 40% e nello scorso anno ha raggiunto ricavi complessivi per quasi 60 milioni di euro con un EBITDA di circa 30 milioni di euro, con una performance in forte accelerazione rispetto al 2021.

Secondo i dati sul mercato immobiliare elaborati dal Team Research di Dils, nel 2022 l’azienda è stata coinvolta in operazioni di investimento, tra brokerage e advisory, per oltre 3,5 miliardi di euro, pari al 30% del volume totale investito in Italia, a cui si aggiungono 600 milioni di euro di valore di vendite in ambito residenziale, portando quindi a un totale transato dall’azienda superiore a 4 miliardi di euro.

Dils, che conta oltre 200 professionisti, ha avviato a inizio anno il progetto di internazionalizzazione con l’acquisizione della società olandese Van Gool Elburg e proseguirà il suo percorso di sviluppo in altri Paesi europei, con l’ingresso in Portogallo, Germania, Polonia, Spagna e Francia.