Secondo lo studio presentato ieri da Sigest, nel giro di 4 anni lo stock di case nuove da vendere sarà esaurito. In sostanza si vende più di quanto si costruisca, all’interno della circonvallazione.
La competizione per assicurarsi nuovi sviluppi residenziali è molto agguerrita e ci sono, secondo Enzo Albanese, parecchi investitori, perlopiù internazionali, che si disputano le principali aree (non molte) su cui realizzare i nuovi sviluppi.
La scarsità di prodotto nuovo residenziale in teoria potrebbe provocare un innalzamento dei valori: che sono “solo” in lieve crescita nell’area considerata: nel Centro i prezzi registrano un incremento (+6%), nei Bastioni un incremento (+4%), nella Circonvallazione una stabilità (+1%).
I dati mostrano che Milano potrebbe chiudere il 2019 a 25.000 transazioni immobiliari circa (nuovo e usato), oltre il picco del periodo 2004-2006. Un transato che complessivamente vale circa 8,5 mld di euro.