Dopo il supporto a “C’è da Fare” durante la Milano Marathon, Dils continua il sostenere l’Associazione attraverso la sponsorizzazione della Charity Dinner, svoltasi ieri al Principe di Savoia di Milano.
“C’è da Fare” è un ente del terzo settore, fondato da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi, che ha l’obiettivo di contrastare le diverse forme di ritiro sociale e disagio psicologico e neuropsichiatrico negli adolescenti, promuovendo e finanziando progetti a loro dedicati.
Durante la serata, organizzata anche per celebrare il primo anno di attività dell’Associazione, sono stati raccolti 90.000 euro a favore di “C’è Da Fare Safe Teen”, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Ospedale Niguarda di Milano. In particolare, il progetto mira a supportare psicologicamente gli adolescenti tra i 13 e 17 anni e le rispettive famiglie, offrendo loro la possibilità di fruire di spazi nei quali raccontare la propria sofferenza e imparare a elaborarla e gestirla.
Ambra Angiolini, Diodato e Lorenzo Luporini, insieme al “padrone di casa” Paolo Kessisoglu, hanno animato la serata, il cui momento centrale è stato l’asta benefica che, avviata nei giorni scorsi sul sito CharityStars con articoli unici donati per l’occasione da personaggi pubblici, VIP e cantanti amici di “C’è Da Fare”, è proseguita live durante la Charity Dinner.
Il supporto all’Associazione è parte del più ampio programma di Give Back di Dils e nasce da un diverso modo di fare impresa. Dils intende, infatti, esprimere il proprio impegno per la collettività attraverso iniziative di responsabilità sociale che restituiscono valore economico, sociale e ambientale ai territori, ispirandosi innanzitutto alle necessità di chi quei luoghi li abita, li vive e li respira.
