Lo IED, Istituto Europeo di Design 

 

A Porta Romana hanno preso casa alcuni tra i più grandi brand di moda, scuole di design e fashion, laboratori di ricamo di fama internazionale.

In zona si trova lo IED, l’Istituto Europeo di Design. Nato a Milano nel 1966 dalla visione di Francesco Morelli, lo IED risponde al desiderio del suo fondatore di dare vita ad un nuovo tipo di scuola per le professioni creative del design, della moda, delle arti visive e della comunicazione. La scuola ha come mission quella di formare creativi con competenze trasversali, che interpretino il design con etica, abilità tecnica e sguardo innovativo. Oggi lo IED vanta più sedi in città, tra cui quella di via Sciesa. Tantissimi studenti, sia italiani che non, si ritrovano in classe o in laboratorio nella ricerca di uno stile personale e contemporaneo.

 

 

L’Accademia di Costume e Moda di Milano

 

Poco più in là, in via Fogazzaro, c’è la sede milanese dell’Accademia di Costume e Moda. Si tratta di uno spazio industriale ripensato con stile, come distaccamento della famosissima accademia romana nata nel 1964.

In quell’anno Rosana Pistolese, costumista e storica della moda, fondò quella che nel 2019 è stata riconosciuta tra le migliori fashion school al mondo. La sede milanese in Porta Romana forma i futuri manager della moda, ma anche professionisti della comunicazione di settore e vanta 3 Master di eccellenza con focus su: sostenibilità, music industry e comunicazione.

 

La sede della maison Prada in Porta Romana  

 

Poteva una scuola di moda stare lontana dal quartiere generale di una grande maison come Prada? 10.000 metri quadri di una vecchia area industriale, rilevati nel 2000 dal Gruppo in questione.

Ecco com’è abbinare la ruvidezza tipica di un sito industriale di inizio Novecento alle esigenze di un brand di alta moda: gli interni sono quasi del tutto spogli di decorazioni, dalla pavimentazione in cemento industriale all’essenzialità del vecchio deposito. Uno spazio neutro, perfetto per tutti i progetti firmati Prada, tra sfilate, shooting fotografici, mostre e manifestazioni.

 

L’atelier Pino Grasso Ricami nel quartiere di Porta Romana

 

Ma il quartiere di Porta Romana ospita anche un’altra eccellenza nel campo dell’industria fashion.

Entrando in un condominio apparentemente qualsiasi si trova ‘Pino Grasso Ricami’. La storia di questo atelier, che è una eccellenza italiana in tutto il mondo, è da romanzo. Tutto ha inizio quando negli anni Cinquanta il milanese Pino Grasso abbandona gli studi in medicina per dedicarsi all’arte del ricamo. Una volta imparato il mestiere in Francia, nel 1967 apre il suo laboratorio di ricamo a Milano dove inizia a forgiare creazioni straordinarie che gli varranno collaborazioni con la maggior parte dei più grandi brand della moda italiana ed internazionale.

Entrare nel suo laboratorio è come fare un viaggio nel savoir faire artigiano: ricamatori curvi sui tessuti danno vita a capolavori che, non appena terminati, saranno consegnati alle maison per le proprie collezioni di haute couture o prêt-à-poter.

Le pareti sono dedicate a schizzi e bozzetti degli abiti più disparati e alle fotografie delle più importanti dive che sui vari red carpet hanno indossato le loro creazioni.

Le redini del laboratorio sono oggi in mano alla figlia di Pino Grasso, Raffaella. La qualità e la creatività continuano a essere garantite per difendersi in un mercato sempre più feroce e, soprattutto, sempre più delocalizzato.

Anche nel ricamo servono scuole per mantenere alto il livello: l’idea è proprio di Raffaella, che vuole conservare l’expertise di decenni di attività a fianco dei più grandi stilisti.
La Scuola di Ricamo Pino Grasso è aperta a esperti e principianti. I corsi sono organizzati presso la sede dell’atelier e sono perfetti per immergersi nel mondo del ricamo, dal disegno alla bucatura fino al crochet, con ricamatori di altissimo livello come docenti.

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